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"Bisognerebbe prendersi cura della salute come ci si prende cura del divertimento, allora non si sarebbe mai malati."

François Gervais (criminologo e teologo), 1945-in vita

TRATTAMENTI PERCUTANEI E INFILTRATIVI ECOGUIDATI

L’avvento dell’ecografia ha apportato notevoli vantaggi anche in campo terapeutico migliorando l’esecuzione delle procedure interventistiche mini invasive che finora venivano, e direi purtroppo ancora oggi, vengono eseguite alla cieca, ampliando addirittura le tipologie di trattamento.

Le procedure ecoguidate hanno molteplici e indiscutibili vantaggi:
- Permettono di verificare esattamente, in tempo reale, quello che si sta facendo, il tragitto, il posizionamento e la sede dell’ago.
- Permette di guidare la procedura di iniezione o di aspirazione rendendo la procedura più sicura ed efficace con un successo tecnico di quasi il 100% mentre le procedure “alla cieca” sono gravate da una percentuale di errore di circa il 20% anche in mani esperte
- Per certi distretti, per natura anatomica difficili, esempio l’anca, il non utilizzo della guida ecografica potrebbe configurarsi come condotta quanto meno negligente
- La documentazione iconografica, possibile durante l’esecuzione della procedura ecoguidata, mette al riparo da eventuali contestazioni sull’esecuzione della manovra stessa
- La possibilità di vedere ciò che si sta facendo permette di ampliare il numero e la tipologia di procedure effettuabili e di conseguenza di estendere il ventaglio di patologie trattabili.

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L’interventistica muscoloscheletrica comprende diverse procedure che consentono di trattare patologie di natura flogistica, degenerativa, reumatica e post-traumatica. Tali metodiche si basano sull’uso combinato di aghi e farmaci che vengono iniettati con estrema precisione nelle aree d’interesse patologico utilizzando la guida ecografica. Con le procedure interventistiche ecoguidate possiamo trattare in modo poco invasivo, rapido e sicuro le seguenti patologie:
Tendinopatia calcifica in particolare della spalla.
Patologia non Calcifica (Flogistico-Degenerativa) della Spalla.
Artrosi: la più comune e diffusa patologia degenerativa. Colpisce tutte le articolazioni, grandi e piccole. Può essere trattata con l’introduzione di acido ialuronico intra articolare. Questa pratica è chiamata viscosupplementazione ecoguidata.
Tendinopatia acuta e cronica del Tendine d’Achille
Tendinopatia acuta e cronica delle inserzioni tendinee e legamentose (epicondilite, fascite plantare, ecc.)
Tendinopatia acuta e cronica dei tendini di scorrimento (s. di de Quervain, dito a scatto, fibrosi post traumatica / chirurgica, Tenosinovite del Tibiale posteriore, dei peronieri, ecc.)
Sindromi da intrappolamento nervoso (tunnel carpale, t. del nervo ulnare, del nervo tibiale, ecc.)
Neuropatie post traumatiche o da microtraumatismi cronici (sofferenza del nervo sciatico per s. di Hamstring, neuroma di Morton, fibrosi post traumatica, ecc.)
Trattamento delle Borsiti (borsite subacromiale, trocanterica, cisti di Baker, borsiti olecraniche, ecc.)
Trattamento di cisti tendinee e periarticolari (queste ultime in casi selezionati)
Aspirazione di raccolte siero-ematiche (es. ematomi da strappo muscolare del polpaccio o dell’anca)
Trattamento del morbo di Dupuytren agli stadi I, II
Aspirazione di versamenti intrarticolari o di raccolte periarticolari in corso di patologie flogistico-infettive a scopo diagnostico.